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Bassista, contrabbassista, compositore/arrangiatore e docente.

Formazione:
Ha Conseguito con il massimo dei voti (110 e lode) la laurea di I livello in “basso/contrabbasso jazz” (con tesi monografica su Steve Swallow) e di II livello in “Musica Jazz/contrabbasso” (con tesi sui contrabbassisti del trio di Bill Evans); entrambe conseguite presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari sotto la guida di M.Quintavalle, R.Ottaviano, V.A.Morra, D.Santorsola, ecc.
Ha perfezionato lo studio del basso elettrico con Vincenzo Maurogiovanni, Dominique Di Piazza e Dario Deidda.
Ha frequentato i seminari internazionali di Siena Jazz (2016), studiando tecnica ed improvvisazione con i contrabbassisti Matt Penmann, Furio Di Castri, Harish Raghavan e Joe Sanders.
Ha frequentato i seminari romani del pianista Barry Harris (2017).
Ha frequentato le edizioni 2017 e 2018 dell’International Jazz Workshop (presso la scuola Il Pentagramma, Bari).
Ha seguito decine di Seminari, clinics e lezioni frontali con molti artisti e docenti di rilievo internazionale: Gerry Bergonzi, Scott Henderson, Jeff Berlin, John Stowell, Pete Lockett, Hadrien Feraud, Mike Moreno, Mark Sherman, Miguel Zenon, Matt Stevens, Shane Endsley, Linda May Han Oh, Tino Tracanna, Roberto Cipelli, Giovanni Falzone, Marcello Piras, Ettore Fioravanti, Attilio Zanchi, Viz Maurogiovanni, Pierluigi Balducci, Massimo Moriconi, Andrea Centazzo, Roberto Gatto, Rosario Giuliani, Jim Rotondi, Renato Chicco, Andy Watson, Ali Jackson, Federico Malaman, Maurizio Rolli, Flavio Boltro, Bobby Watson, Eric Wyatt, ecc.
Assistente e traduttore per le clinic di Bobby Watson e Eric Wyatt
(Bari,Matera,Crispiano,Talsano)



Collaborazioni principali:
jazz/soul/funk/gospel
-Bobby Watson, Jed Levy, Eric Wyatt, Mark Sherman, Michael Rosen, Flavio Boltro, Dino Plasmati, Alessandro Di Liberto, Giuseppe Bassi ,Alberto Parmegiani, LJP Big Band, Greta Panettieri, Andrea Sammartino, Gaetano Partipilo,Mimmo Campanale, Roberto Ottaviano, Giovanni Falzone, Fabio Morgera, Achille Succi, Mike Rubini, Claudio Giambruno, Gianfranco Menzella, Joy Garrison, Nicola Pisani, Yuying Hsu, Tina Raymond, Nico Marziliano, Fabio Accardi, Eugenio Macchia, Marcello Nisi, Ana Flora, Michele Carrabba, Giovanni Scasciamacchia, Cesare Pastanella, Domenico Cartago, Camera Soul, Marchio Bossa, Os Argonautas, Valter Sivilotti, Orchestra di Puglia e Basilicata, DJO Big Band, Pastor Ron Hubbard, Millennium Gospel singers, Patty Lomuscio, Bruno Montrone, Alberto La Neve, Gianlivio Liberti, Jazz Studio Orchestra,ecc.
-In ambito pop/altro, da segnalare le collaborazioni con:
Mogol, Sarah Jane Morris,Vince Tempera, Simona Bencini, Maxima Orchestra, Metropolitan Music Art, ecc
-Nell’aprile 2018 a New York City, si è esibito dal vivo al fianco del chitarrista Charlie Apicella&Iron City. (Charlie Apicella nominato tra i chitarristi nella classifica Downbeat 2019).
-Ha avuto incontri di prova/studio con Lew Tabakin, Jed Levy, Helen Sung, ecc.
-Nel gennaio 2019 è stato principale organizzatore del primo tour in Italia del sassofonista Newyorkese Eric Wyatt
(cui padrino di battesimo è il leggendario Sonny Rollins) completavano il quartetto Dino Plasmati e Marcello Nisi.

Attività di Arrangiamento:
E’stato arrangiatore per l’orchestra ritmico-sinfonica Maxima Orchestra.
E’arrangiatore della Metropolitan Music Art orchestra diretta da B.Tassone.
https://youtu.be/kw70HhBTE6w
https://youtu.be/Zdcvo9JKzlk

Didattica:
Autore del libro didattico “SmartJazz – Il manuale dello studente di musica jazz” edito dalla Fo(u)r edizioni musicali 2017 (il quale ha ricevuto ottime recensioni da esperti del settore, professionisti e studenti).
https://www.four-edition.com/sito/pubblicazioni/angelo-mastronardi-fakebook-vol-2-4-original-composition-for-quartet-173-detail.html
Si dedica dal 2009 all’attività didattica legata alle tecniche strumentali, alle discipline teorico/pratiche e all’organizzazione di masterclass presso strutture private tra Puglia e Basilicata.

Attività artistica:
-Novaetere (Novaetere/autoprodotto2010);
-Metamorphosis (P.Pace/autoprodotto 2013);
-Samba delle Streghe (Os Argonautas/Digressione music 2015, con J.Morelembaum, M.Godard, D.Di Bonaventura);
-Ipcress Files (Ismez live/Ismez 2016, con F.Bosso, G.Falzone, R.Ottaviano, G.Burk, D.Caliri, F.Morgera, G. Lenoci, ecc);
-BackFromStudio (KluBasic record 2016);
-Amphibious (Pasquale Buongiovanni Glare7tet/Angapp music 2019);
-Come una canzone (Dino Plasmati quintet/Angapp 2019);
-JAQ (Jazz Art Quartet/Angapp 2020).

-Durante il 2018 avvia una preziosa collaborazione con il pianista Alessandro Di Liberto,che si concretizza con la pubblicazione dell’album da co-leader “Tesoro di Carta“ edito da Angapp Music (2019) e composto interamente da materiale originale di entrambi. Qui si esprime attraverso contrabbasso e basso a 6 corde.

-Con Giuseppe Bassi ha un duo di contrabbassi che propone uno spettacolo/concerto dal titolo “La solitudine del contrabbasso” (il progetto ha ricevuto diversi articoli giornalistici e radiofonici).


Partecipazioni a festival e rassegne:
Musicultura 2010 (Bari); Bari in jazz 2014; Jonio Jazz festival 2014; Triggiano jazz festival 2015, Tuscia Jazz 2015 (finalissima Jimmy Woode con i Three Colors); Jazzit Fest 2015(Collescipoli); Casa del Jazz Roma (Ismez 2015/16); Jazz In Andria edizioni 2016/2017/2018/2019; Multiculturita 2016 ; Siena Jazz 2016; Statte Jazz 2017; Francavilla Jazz 2018; Jazzit Fest2018(Montegrosso); Medimex 2018; Stornarella International jazz festival 2018, Materadio 2018; Jazz e non solo jazz Fermo 2018; Live Tones Napoli 2018; Stagione lirica Triggiano 2018; Jazzit Fest 2019 (Pompei); Argojazz2019; Jonio Jazz festival 2019, Jazz Tra i Vicoli2019; Gezziamoci per Matera Capitale Europea della Cultura2019; Fardella jazz festival 2019; Jazz Medici’s Villas 2019(Poggio a Caiano, Firenze); Valle d’Itria Jazz 2019; Mifajazz Christmas Festiavl ’19; Jazz a San Marco 2020; ecc

Premi e riconoscimenti:
-Primo classificato “Un basso in rilievo” Premio Stefano Cerri, concorso per bassisti/contrabbassisti/compositori; Milano 26/10/2019;
-Esibizione e ripresa live, presso la Casa del Jazz, Roma 11/12/2015 per la finalissima del progetto Ismez live;
-Selezionato per la rassegna “Music Borders” della SIAE, con esibizione presso il Teatro Forma, Bari luglio 2018.
-Nominato tra “i migliori del conservatorio Piccinni” per una mini rassegna di concerti(2013/14);
-Primo premio “Multiculturita Europe contest 2016” (Three Floors down).
-Primo premio, rassegna “Musicotentazioni 2010” (Novaetere);

Altro:
Compare in diversi articoli giornalistici e televisivi; da segnalare:
La partecipazione al “jazz per le terre del sisma”, L’Aquila 2018 con la LJP big band;
L’ edizione di Materadio 2018, con diretta su Rai Radio3 del concerto con Bobby Watson e LJP quartet.
Tra i principali organizzatori insieme a Giuseppe Bassi, del flash mob sul molo del lungomare di Bari : “Rimorchiamo il Galesus con la musica” (questo evento ha ricevuto oltre 10 articoli in tutta Italia tra tg regionali, web e giornali).


Attività professionale:
Durante i primi anni di carriera ha spaziato tra vari generi, guadagnando una certa duttilità stilistica per poi dedicarsi quasi esclusivamente al linguaggio jazzistico nel significato più ampio.
Si esprime principalmente su bassi a 6 corde e contrabbassi a 4 e 5 corde.
Apprezzato e richiesto in diversi contesti stilistici ed in studio di registrazione, come bassista e contrabbassista, pone grande attenzione alla cura del suono su entrambi gli strumenti, ricercando un timbro personale e grande pulizia nella creazione delle linee e nella espressione solistica improvvisativa.
Da sempre affascinato dal pianoforte e dal mondo legato a composizione ed arrangiamento, negli anni ha studiato pianoforte con B. Montrone, M. Magno e A. Di Liberto.
Ad oggi frequenta il corso di “pianoforte jazz” presso il conservatorio di Bari, sotto la guida del M° N. Marziliano


Stile compositivo:
“Losacco rivela una predilezione per alcune sfumature di taglio intimistico che sembrano volgere lo sguardo a una musica dalle suggestioni visive, per non dire proprio cinematografiche. Se ne ascoltino, ad esempio, il delicato, malinconico A Sera, Un Mese fa o Airone: non sarà difficile cogliere una vis evocativa che ben si abbinerebbe alle immagini di un clip o all’epilogo di una storia sul grande schermo. “ – ( Ugo Sbisa’ , Gazzetta del Mezzogiorno 18/09/2019 ).


Endorsements:
Dal 2014 e' endorser e co-progettista per la Liuteria Chitarre Lodato del M° P. Lodato, avendo contribuito allo sviluppo di alcuni modelli di bassi elettici e altri prototipi (Zen5, Zen Belcanto, Gulliver. Belcanto Woodviber, ecc.).


Recensioni:
-Il disco “Tesoro di Carta” sta ricevendo un’ottima accoglienza dalla critica nazionale ed internazionale:
- Recensione a cura di Ugo Sbisà sulla Gazzetta Del Mezzogiorno del 18/09/2019;
- Recensione di Luciano Vanni, sulla rivista JAZZIT (gennaio-febbraio-marzo 2020);
Trasmissione in radio di alcune tracce dell’album nella trasmissione radiofonica “Jazz Oasis” di Pete Fallico su KCSM nella baia di San Francisco, California

Alcuni link:

https://www.raiplayradio.it/audio/2018/09/MATERADIO-2018---V5-Concerto---Bobby-Watson-meets-Dino-Plasmati-Ljp-Quartet--93f3bbd1-a39d-4659-b1dc-7d0b2197c1a1.html

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/-gazzettamusic/1187729/jazz-antonello-losacco-porta-il-jazz-newyorkese-in-tour-in-puglia-e-basilicata-con-ospiti-e-sorprese.html

http://www.noteinvista.it/tesoro-di-carta-alessandro-di-liberto-antonello-losacco/

https://www.rainews.it/tgr/puglia/video/2019/03/pug-rimorchiatore-galesus-bassi-jazz-efe-murat-pane-pomodoro-a4abb8a9-d001-4363-af72-62fc02a8b502.html

Antonello Losacco 5tet - " Perso "

Metropolitan MusicArt - I Can't Help It

Arrangement: Antonello Losacco